Economia relazionale

Economia relazionale e la moneta complementare

«Stiamo costruendo la nuova economia relazionale, quella che si basa sul rapporto fiduciario tra imprese e sulle tecnologie più innovative per la gestione delle transazioni digitali», afferma Romi Fuke, fondatore e CEO di Circuito In-Lire Spa. Questa affermazione segna l’introduzione di un modello esclusivo di finanza collaborativa basato sull’uso di una moneta complementare.

Oggi, mercoledì 3 luglio, un importante evento di networking avrà luogo in Umbria, con l’hotel Giò Wine e Jazz Area di Perugia come sede scelta.

L’evento, denominato “Aperi Business“, vedrà la partecipazione di imprenditori da tutta l’Umbria e anche da altre regioni, sia già operanti nell’ambito di Umbrex che i nuovi e i vecchi iscritti. Si tratta di un’opportunità concreta per incontrarsi e definire accordi commerciali per lo scambio di beni e servizi, utilizzando uno strumento finanziario innovativo come il credito compensativo», spiega il direttore generale Giuseppe Rotundo.

Nel corso degli ultimi quattro anni, In-Lire è diventata la piattaforma con il miglior tasso di crescita a livello nazionale, raggruppando quasi 2.000 aziende e facilitando transazioni per un valore fino a 60 milioni di euro in moneta complementare. «Circuito In-Lire ha dato vita a un modello di relazione imprenditoriale che, attraverso lo scambio di beni e servizi, crea una vera economia circolare», dice Fuke.

Aperi Business

Come funziona

Ma come funziona esattamente? «Viene valorizzata una ricchezza che ogni impresa possiede, di cui a volte non si rende conto: il proprio potenziale inespresso, che è rappresentato dagli stock di magazzino alle camere non occupate di un albergo o molto altro. Una scelta che offre molteplici vantaggi: incrementi del fatturato significativi a fronte di un altrettanto significativo risparmio di euro per gli acquisti aziendali. Un miglioramento dei flussi finanziari che si traduce in maggior utile d’impresa. E un incremento del portafoglio clienti sull’intero mercato nazionale».

In sintesi, il modello di Circuito In-Lire offre un’opportunità per le imprese di sfruttare al meglio le risorse inutilizzate, aumentare il fatturato e risparmiare sui costi operativi. Questa è la nuova economia relazionale che Fuke e il suo team stanno costruendo: un’innovazione che potrebbe rivoluzionare il modo in cui le imprese gestiscono le transazioni digitali e i rapporti fiduciari.