No, anche se rimane un network b2b ed è quindi principalmente utilizzato dalle aziende per sostenere i propri costi aziendali ordinari o straordinari. Ogni azienda può però richiedere la creazione di sotto-conti per i propri soci, amministratori, dipendenti o collaboratori occasionali senza P.IVA dove trasferire parte degli importi presenti sul conto aziendale in-Lire. In questo modo anche questi soggetti possono beneficiare circuito per coprire parte delle proprie spese personali.