Con Marchex e iBarter le aziende iscritte sono oltre 2000

Transato oltre i 40 milioni

Circuito in-Lire chiude due accordi di rilievo che hanno fatto automaticamente balzare il numero delle aziende iscritte ad oltre duemila, con un incremento del 30% del numero degli iscritti entro l’estate.

L’accordo con il circuito Marchex (la più importante realtà delle Marche nell’ambito del credito compensativo) ha visto la cessione di 300 contratti commerciali. 

Il merito dell’operazione va a Romi Fuke, Founder & CEO del Circuito

Ma non è finita qui: è ufficiale anche  la sottoscrizione dell’accordo con un altro circuito di credito complementare, iBarter, in virtù del quale quest’ultimo cede ad in-Lire 100 contratti commerciali e le relative posizioni di conto.

Le due operazioni consentono alla società in-Lire SpA SB il superamento dei 2000 iscritti entro l’estate  e l’apertura delle attività intercircuito con ben quattro circuiti esteri (Canada, Israele, Francia e Inghilterra) per scambiare eccellenze italiane come Turismo e Prodotti Agroalimentari.

Visione chiara, Obiettivi precisi, Valori condivisi: sono queste le costanti che hanno permesso a in-Lire di battere tanti record:  il 2023 era già partito con uno sfavillante +47% di crescita di volume di transato sul 2022, quando il transato aveva superato il volume di 18 milioni di euro nell’anno.

Da inizio  2018 il totale è di 40 milioni in meno di cinque anni

In-Lire Spa SB ha l’obiettivo di diffondere la nuova cultura finanziaria, attraverso l’utilizzo di strumenti complementari innovativi creati per agevolare lo sviluppo delle imprese.

“Non a caso la mission di in-Lire, è generare ricchezza valorizzando il potenziale inespresso delle aziende, l’enorme risorsa di professionalità̀, cultura del lavoro e tradizione d’eccellenza che caratterizza l’Italia e che da oggi possiamo proporre anche all’estero”, ha commentato Fuke.

 

Riportiamo di seguito anche la rassegna stampa
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